Premio «LiNUTILE del Teatro» 2015: va in scena il terzo spettacolo per adulti
Venerdì 15 gennaio ore 21.00
«SENZA TITOLO»
Produzione Costa | Arkadis
Di e con: Giulio
Regia: Giulio Costa
Ricominciamo il 2016 con i prossimi spettacoli in programma per la settima edizione del Premio LiNUTILE del Teatro «SoR-Rido ergo Sum | La più inutile delle giornate è quella in cui non si è riso»: vi ricordiamo che l’edizione 2015, iniziata il 30 ottobre e che proseguirà fino al 26 febbraio, ospiterà presso la Sala Consiliare di Piazzola sul Brenta otto spettacoli dedicati ad adulti e bambini.
Il terzo appuntamento per la sezione dedicata agli adulti è per venerdì 15 gennaio alle 21.00 con «SENZA TITOLO» una produzione Costa | Arkadis.
Una lezione in cattedra. “Abbiamo poco tempo, ma… dobbiamo fare tutto”.
«Senza Titolo» è il primo spettacolo di un progetto teatrale incentrato sul lavoro dell’uomo: la dislocazione di un mestiere concreto all’interno del palcoscenico e l’esasperazione della pratica lavorativa (per rientrare nei tempi della messa in scena) hanno lo scopo di palesare il triste declino delle attività artigianali, sempre più costrette a competere con il virtuale che avanza e a subire le riforme e le regole di produzione del presente. Protagonisti sono lo sguardo e l’ascolto del pubblico a cui si chiede di ‘fare esperienza’, o meglio, di vedere e interpretare un’immagine annacquata da una visione abitudinaria.
«Senza Titolo» è una lezione in cattedra. L’insegnante esordisce dichiarando: “Abbiamo poco tempo, ma… dobbiamo fare tutto”. Da qui comincia una lezione fatta di argomenti che si affastellano disordinatamente gli uni sugli altri in base a rapporti strampalati o addirittura privi di senso. Un prototipo di lezione destrutturata che rivela, con le parole, i progressi dell’umanità e, con i fatti, la natura volubile e involontariamente comica dell’essere umano.
Un teatro che riparte dall’ABC, dalle nozioni di base, dalle origini della materia, dall’elementare osservazione di un essere umano che agisce. Sul palcoscenico un possibile scenario futuro, frutto di una graduale perdita del sapere e di un pressappochismo inesorabile (come il tempo che passa): frasi che si accavallano, punti di vista che si negano, un incessante costruire e distruggere forme che vogliono esprimere l’odierna difficoltà a definire la realtà.
Leggi qui per consultare tutta la programmazione della settima edizione del premio!
Per info sui biglietti
Intero: 10 euro | info@teatrodelinutile.com